La prima cosa che mi viene da dire a proposito di Lima è che… ci sono molti lime all’interno da Lima.
In quanto ogni cittadino, ogni viaggiatore, ogni turista, ha la propria visione di Lima… addirittura c’è chi dice di non perdere nemmeno tempo a visitarla… rifletteteci bene prima di saltare questa tappa.
Intanto parliamo della capitale del Perù, affacciata sul mare, che grazie al suo cibo, i murales, le Huacas, il lungomare, riesce a conquistarti anche in pochi giorni, tutto dipende con che occhi la guardi.
Lima è definita la capitale gastronomica dell’America Latina, i suoi ristoranti conquistano non solo gli intenditori ma occupano le prime posizioni nelle classifiche internazionali
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, presenta un’intensa concentrazione di chiese coloniali e di edifici repubblicani entusiasmanti per la loro architettura, ogni angolo della città può essere un contrasto unico.
Il suo passato millenario, che si evidenzia nelle huacas sparse per la città, ci ricorda quanto Lima ed i suoi abitanti amino il ricordo della cultura e delle tradizioni.
Gli otto chilometri di lungomare, nel quartiere di Miraflores, tra parchi e giardini, sono l’epicentro di una sana vita all’aria aperta per centinaia di persone.
Gli abitanti possono scendere sulle spiagge della Costa Verde dopo aver pranzato, o in parapendio dalla scogliera, come chi scappa dalla routine urbana, perché il suo clima è indecifrabile quanto amichevole.
Musei, gallerie, murales rendono Lima un gioiello artistico.
Vivace, divertente, ancestrale, multiculturale, questa è la Lima di oggi, rispettosa della sua tradizione, gelosa della sua storia.
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